Alessandro Preziosi Napoletano classe 1973, compiuti studi classici, si laurea in giurisprudenza all’Università Federico II di Napoli e frequenta l’Accademia dei Filodrammatici di Milano.Dal 2003 è protagonista di numerosi film e serie televisive come tra gli altri Elisa di Rivombrosa di Cinzia TH Torrini, Vaniglia e cioccolato di Ciro Ippolito, Il capitano di Vittorio Sindoni, I Viceré di Roberto Faenza, La masseria delle allodole di Paolo e Vittorio Taviani, L’uomo che rubò la Gioconda di Fabrizio Costa, Il commissario De Luca di Antonio Frazzi, Il sangue dei vinti di Michele Soavi, Mine vaganti di Ferzan Özpetek, Sant’Agostino di Christian Duguay, Maschi contro femmine di Fausto Brizzi, Edda Ciano e il comunista di Graziano Diana, Un amore e una vendetta di Raffaele Mertes, Il volto di un’altra di Pappi Corsicato, Passione Sinistra di Marco Ponti, Il giudice Sossi di Graziano Diana, La mia bella famiglia italiana di Olaf Kreinsen, Per amore del mio popolo di Antonio Frazzi, La Bella e la Bestia di Fabrizio Costa, Non mentire di Gianluca Tavarelli, Classe Z di Guido Chiesa, Nessuno come noi di Wolfango De Biase, Sotto copertura di Giulio Manfredonia, Liberi di scegliere di Giacomo Campiotti, The Tourist di Evan Oppenheimer. All’attività di attore cinematografico affianca da sempre quella di attore e regista teatrale in spettacoli come Amleto, Coefore, Re Lear regia di Tonino Calenda, Datemi tre caravelle di Carmelo Pennisi e Massimiliano Durante regia di Gianni Quaranta, Il ponte di Carmelo Pennisi e Massimiliano Durante , Amleto regia di Armando Pugliese, Cyrano de Bergerac, Cyrano sulla luna e Don Giovanni regia di Alessandro Preziosi e Vincent Van Gogh – L’odore assordante del bianco regia di Alessandro Maggi. Nel 2020 esordisce come regista con il documentario La legge del terremoto, presentato alla quindicesima edizione della Festa del Cinema di Roma.
